In questo blog

ciò che muove la vita

Settembre 2023

Innanzitutto grazie per avermi visitato.

La frequenza con cui scrivo su questo blog non è certo paragonabile ai più assidui comunicatori, e neppure c’è un intento particolare dietro gli scritti se non quello di partire da un’esigenza interiore piuttosto che da una vena polemica o quella di proporre sondaggi di opinioni per instaurare conversazioni. Vorrei poi che nei contenuti ci sia anche da un po’ di poesia, talvolta ci riesco. Nel 2011, quando è nato questo Blog dal titolo un po’ originale i miei intenti erano decisamente più mistici:

2011. Queste erano le mie visioni alla nascita di questo Blog

Quando non mi sento in sintonia con il mondo, cosa abbastanza frequente, mi dico: “Va dove ti porta il KI(*)!“.
Certo questo non può significare “fai solo quello che ti senti veramente di fare!
Significa piuttosto “ascolta il KI“. Senti quello che dice.
E quando il KI si lamenta, non lo ignorare.
E’ solo una parte, dentro di te, che vuole comunicare. Non esaltarla ma nemmeno compatirla.
Sforzati di distinguere ciò che è veramente tuo da ciò che credi che lo sia, e quando il ki lo senti forte e deciso, allora seguilo. Qualunque sia il risultato ottenuto sarà un sempre una crescita.
L’intento di questo blog è seguire il ki anche in ciò che scrivo. Per questo non c’è una linea principale che lo contraddistingue.
Mi auguro di riuscire a comunicarlo  a qualcuno.

P.S. Cosa è il KI? Vorrei che lo scoprissimo insieme attraverso i miei post…


Nota postuma settembre 2023:

Questo è quello che scrivevo circa 12 anni anni fa e risente molto del misticismo di quel tempo. In quel periodo avevo appena cominciato a praticare l’Aikido, continuando ancora poi per 10 anni.

aikido mater dei roma nord

Non rinnego ciò che ho scritto riguardo il KI, ma di sicuro risente di quello che definisco “stupore e sensazione”. Oggi sono su questa terra, davvero molto su questa terra e mi accorgo quanto possa essere faticoso essere completamente  normale, abbandonando i vecchi schemi mentali. Non basta avere un desiderio, per quanto onesto e lecito, per potersi lanciare all’assalto alla sua realizzazione. Per farla breve quello che oggi vorrei dire invece è sviluppa il tuo autocontrollo e rafforza, non tanto il tuo ego, ma la resistenza agli eventi negativi (il termine resilienza ha proprio stufato), rafforza la tua volontà proprio facendo quelle cose che non ti piacerà fare. Quindi “ascolta il tuo KI”, come scrivevo una volta, è ancora valido? Sì, è anche giusto ma, attenzione a non interiorizzare troppo, a non ripiegarti su te stesso, affinchè non diventi questo una comoda alternativa alla scomoda realtà.

(*)

Ki (in cinese qi) ha una vasta gamma di significati tra i quali: 1. foschia, vapore; 2. aria, atmosfera; 3. i fenomeni naturali che prendono luogo tra cielo e terra; 4. energia radicale generatrice dell’universo e dell’attività del corpo umano; 5. forza, vigore; 6. carattere umano; 7. stato d’animo, spirito, mente, sentimento; 8. la natura (il carattere innato); 9. elementi compositivi dell’universo; 10. aspetto, segno, sintomo.

T. Morohashi, Shin-kanwa-jiten [Nuovo vocabolario cinese-giapponese], Taishukan, Tokyo 1992.


 

leggi anche >>> Il flusso del Ki